Sergey Lazutkin, Direttore della Fondazione YIEF, ha presentato il potenziale di investimento della repubblica di Crimea a numerosi membri della comunità imprenditoriale del Nord Italia. La presentazione, alla quale hanno partecipato circa 50 imprenditori, si è svolta a Brescia (Lombardia). Alla manifestazione hanno partecipato anche uomini d'affari di altre grandi città del nord Italia, come Verona, Parma, Milano e altri. L'evento è stato organizzato di TeamWorkOne.  

Durante la sua presentazione, Sergey Lazutkin ha descritto la strategia di sviluppo che la Russia sta attuando nella Repubblica di Crimea e in Sebastopoli. "Il programma federale mirato per lo sviluppo della Repubblica di Crimea e della città di Sebastopoli nel 2015-2020 è di 11,65 miliardi di euro al tasso di cambio attuale. Sono già stati investiti 4,94 miliardi di euro", ha detto Lazutkin. Ha parlato in dettaglio dei più grandi progetti infrastrutturali, la costruzione del ponte sullo Stretto di Kerch – più lungo D'Europa, la Tavrida highway, due nuove centrali termiche con una capacità totale di 940 MW e il nuovo terminal dell'aeroporto di Simferopol.

Lazutkin ha anche descritto lo stato attuale e le prospettive di sviluppo per i principali settori economici della Crimea, sottolineando che l'agricoltura, il turismo, l'edilizia e l'industria, compresa l'industria agroalimentare, sono particolarmente attraenti per gli investitori internazionali. Ha anche parlato della zona economica libera della Crimea, che offre ai suoi residenti incentivi fiscali e altri vantaggi. In conclusione, ha fornito informazioni sul Yalta International Economic Forum (YIEF), il più grande luogo di dialogo commerciale della Crimea.

I membri della comunità imprenditoriale italiana che avevano partecipato allo YIEF 2017hanno parlato della loro partecipazione al Forum, del clima economico della Crimea e dei principali fattori che limitano gli investimenti nella regione. 

Gli imprenditori italiani hanno posto molte domande sul mercato del Lavoro della Crimea, sull'approvvigionamento elettrico della regione e sui suoi costi, e sulle tecnologie di irrigazione agricole utilizzate nella penisola. Hanno anche chiesto informazioni relative ai  costi   di spedizione di merci Crimea da  altre regioni russe e dai differenti  paesi europei. 

A sua volta, i partecipanti italiani hanno presentato progetti di investimento in diversi settori, come lo sviluppo software, la costruzione di ponti e altre infrastrutture, e la produzione alimentare. Un partecipante, che sta pensando di lanciare end-to-end wine-making in Crimea, ha espresso la sua volontà di  partecipare YIEF 2018 il prosimo 19-21 aprile.

” Presentare le opportunità economiche di YIEF e Crimea è un obbiettivo  chiave delle attività della Fondazione YEIF", ha dichiarato  il direttore della Fondazione YIEF. "Gli ambienti economici italiani mostrano già un interesse particolare per le opportunità offerte dal Crimea e teniamo regolarmente tali presentazioni e incontri in diverse regioni italiane. Questo viaggio non ha fatto eccezione. Abbiamo visto un notevole interesse da parte dei nostri colleghi italiani. Sono certo che molti di quegli imprenditori che hanno partecipato alla nostra presentazione si uniranno alla delegazione italiana a YIEF 2018”, ha detto Lazutkin.